Pooh - Dove comincia il sole

Nuovo album di inediti per i Pooh che hanno cambiato tutto!
Cambiato batterista, innanzitutto, cambiato casa discografica, cambiata distribuzione, cambiato genere (?).

Anticipato in radio dal singolo omonimo in versione radio edit (più corta), il disco si apre con una lunga suite metà cantata e metà musicale, stile Parsifal (che nacque dopo l'abbandono di Riccardo Fogli) per intenderci, solo che mentre l'antesignana del 1973 era un monumento progressive questa strizza l'occhio al pop che ha consacrato il gruppo ma anche ad un rock che in realtà non hanno mai fatto, se non con qualche "toccata e fuga" negli anni '80.

Sembra che l'inserimento di Steve Ferrone come batterista turnista abbia dato nuova linfa i tre superstiti perchè il sound di tutto il disco, pur rimanendo negli standard "Pooh" sembra avere uno srint diverso che, penso, si potrà valutare anche e soprattutto nei concerti.

io ho acquistato la versione in edizione limitata e numerata (prima volta per i Pooh) denominata "luxury" del disco che consta in un packaging totalmente diverso dell'edizione standard (che comunque è curatissima). Si presenta come libro a forma di logo bronzeo del gruppo di circa 35x20 cm, all'interno troviamo foto e frasi prese dalle canzoni, il Cd incastrato in una delle pagine, che sono in cartoncino pressato, e il boocklet nel fondo. Sul retro c'è impresso il numero della copia e la tracklist dei brani, il tutto viene chiuso da una piastrina metallica agganciata ad una catenella che riporta il logo "Pooh" e le iniziali dei tre componenti "RDR" rimasti.

Il disco è stato rilasciato in versione digitale (itunes ecc ecc) quattro giorni prima del lancio ufficiale, anche questa una novità in Italia, per cui ho avuto modo di ascoltare tutti i brani prima di avere inmano la versione "fisica" del disco.

I brani sono 12 e spaziano, come ho detto dal rock al pop con ammiccamenti al progressive (ma solo ammiccamenti). I testi sono meravigliosi, dato che perso D'Orazio si è tornati a fare totale affidamento al "quinto Pooh" alias Valerio Negrini che lasciò ufficialmente il gruppo nel 1972 ma che alla fin fine non li ha mai abbandonati essendo il paroliere preferito dal gruppo stesso e dai fan.

Insomma un salto indietro per farne qualcuno avanti e pare che l'espediente sia riuscito.

La tracklist: 
1. Dove comincia il sole, 1ª parte - 6:15 (Facchinetti-Negrini)
2. Dove comincia il sole, 2ª parte - 5:14 (Facchinetti)
3. Fammi sognare ancora - 4:30 (Facchinetti-Negrini)
4. L'aquila e il falco- 4:39 (Canzian-Negrini)
5. Il cuore tra le mani - 5:12 (Battaglia-Negrini)
6. Reporter - 4:29 (Canzian-Negrini)
7. Isabel - 4:12 (Battaglia-Negrini)
8. Amica mia - 4:58 (Facchinetti-Negrini)
9. Musica - 4:21 (Battaglia-Negrini)
10. Vento nell'anima - 4:51 (Facchinetti-Negrini)
11. Un anno in più che non hai - 4:45 (Canzian-Negrini)
12. Questo sono io - 7:02 (Facchinetti-Negrini)